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1 ♦ cause
♦ cause /kɔ:z/n.1 causa: cause and effect, causa ed effetto; the cause of the delay, la causa del ritardo; to establish the cause of death, accertare la causa del decesso2 motivo; ragione: There is no cause for regret, non c'è motivo di rammaricarsi; to give cause for concern, creare motivo di preoccupazione; the underlying cause, la causa che sta alla radice; la ragione di fondo; without a cause, senza motivo; senza ragione; the probable cause, la causa più probabile3 causa; ideale: to fight for a good cause, battersi per una buona causa; a deserving cause, una causa degna; to make common cause ( with), fare causa comune (con); in the cause of liberty, per la causa della (o per la) libertà● (leg.) cause list, elenco delle cause a ruolo □ (leg.) cause of action, fondamento della propria azione; diritto sostanziale □ all in a good cause, per una buona causa □ (spec. leg.) to show cause, provare il proprio diritto □ with good cause, a ragione; con giusta causa □ without good cause, senza una buona ragione; senza un legittimo motivo.♦ (to) cause /kɔ:z/v. t.1 causare; essere causa di; provocare; produrre; dare; procurare; creare: What causes tides?, qual è la causa delle maree?; to cause an accident, causare (o provocare) un incidente; to cause inflation, essere causa di inflazione; to cause cancer, essere causa di cancro; provocare il cancro; to cause damage, provocare (o produrre) danni; to cause anxiety, preoccupare; agitare; to cause problems, dare problemi2 (seguito da un verbo all'inf.) fare; indurre: They caused me to miss my bus, mi fecero perdere l'autobus NOTA D'USO: - to provoke o to cause?-. -
2 cause
I [kɔːz]1) (reason) causa f., ragione f.there is, they have cause for concern — c'è, hanno motivo di essere preoccupati
to give sb. cause to do — dare a qcn. occasione o motivo di fare
2) (objective) causa f., ideale m.3) dir. (grounds) causa f.4) dir. (court action) causa f.II [kɔːz]matrimonial causes — cause di divorzio o separazione
verbo transitivo causare, provocare [damage, delay, suffering]; destare, suscitare [surprise, dismay]to cause sb. to cry — fare piangere qcn.
to cause sb. problems — dare problemi a qcn.
to cause trouble — dare problemi o noie
to cause cancer — provocare il cancro, essere cancerogeno
* * *[ko:z] 1. noun1) (something or someone that produces an effect or result: Having no money is the cause of all my misery.) causa2) (a reason for an action; a motive: You had no cause to treat your wife so badly.) motivo, ragione3) (an aim or concern for which an individual or group works: cancer research and other deserving causes; in the cause of peace.) causa2. verb(to make (something) happen; to bring about; to be the means of: What caused the accident?; He caused me to drop my suitcase.) causare* * *I [kɔːz]1) (reason) causa f., ragione f.there is, they have cause for concern — c'è, hanno motivo di essere preoccupati
to give sb. cause to do — dare a qcn. occasione o motivo di fare
2) (objective) causa f., ideale m.3) dir. (grounds) causa f.4) dir. (court action) causa f.II [kɔːz]matrimonial causes — cause di divorzio o separazione
verbo transitivo causare, provocare [damage, delay, suffering]; destare, suscitare [surprise, dismay]to cause sb. to cry — fare piangere qcn.
to cause sb. problems — dare problemi a qcn.
to cause trouble — dare problemi o noie
to cause cancer — provocare il cancro, essere cancerogeno
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3 ♦ case
♦ case (1) /keɪs/n.1 caso; occasione; situazione; eventualità; caso esemplare; esempio: in some cases, in alcuni casi; case by case, caso per caso; an extreme case, un caso estremo; a clear case of, un evidente caso di; We'll make an exception in your case, nel tuo caso faremo un'eccezione; My case is different, la mia situazione è diversa; a classic case of pearls before swine, un classico esempio di perle gettate ai porci NOTA D'USO: - casual, case o coincidence?-2 (med.) caso; (rif. a persona) caso, malato, paziente: ten cases of meningitis, dieci casi di meningite; a mental case, un malato mentale; The next case was a little girl, il caso (o il paziente) seguente era una bambina3 caso (poliziesco); inchiesta: a murder case, un caso di omicidio; The police are investigating the case, la polizia sta svolgendo indagini sul caso; to be on a case, occuparsi di un caso; to solve a case, risolvere un caso4 (leg.) causa; processo; caso giudiziario: court case, causa; processo; a libel case against «The Sun», una causa per diffamazione contro il «Sun»; divorce case, causa di divorzio; famous cases, cause celebri; the case before the court, la causa in giudizio; to lose [to win] a case, perdere [vincere] una causa; to dismiss a case, archiviare una causa (o un processo); The case will be heard next week, la causa sarà discussa la prossima settimana5 (leg.) tesi; argomenti e prove (pl.): the case for the defence [for the prosecution], la tesi della difesa [dell'accusa]; to have a good case, avere argomenti e prove valide; avere una pretesa fondata; He has no case, la sua posizione è indifendibile; la sua pretesa non è fondata6 argomenti (pl.); ragioni (pl.); motivi (pl.): a case for [against] st., argomenti a favore di [contro] qc.; to make out a good case for [against], portare buone ragioni a favore di [contro]; sostenere [attaccare] con argomenti forti; to state one's case, esporre le proprie ragioni; There is a strong case for restricting traffic in the town centre, ci sono ottime ragioni per limitare il traffico in centro7 (rif. a persona) tipo; caso: a hard case, un tipo difficile; un osso duro; a hopeless case, un caso senza speranza9 (gramm.) caso: object case, caso accusativo; genitive case, caso genitivo; nominative case, caso nominativo● case conference, riunione ( di insegnanti, assistenti sociali, ecc.) per discutere di un caso particolare □ (ling.) case grammar, grammatica dei casi □ case history, storia di un caso ( come parte di una casistica); (med.) anamnesi □ a case in point, un esempio significativo; un esempio calzante □ a case of mistaken identity, uno scambio di persona □ (leg.) case law, diritto giurisprudenziale, giurisprudenza ( complesso delle sentenze emesse in passato) □ (med.) case sheet, cartella clinica □ ( anche econ.) case study, studio di un caso specifico; studio analitico; (al pl., anche) casistica; (fig.) esempio istruttivo, caso esemplare □ case-study method, metodo dei casi specifici; casistica □ as is the case, come è; come avviene: Is voting compulsory here, as is the case in Australia?, è obbligatorio votare qui, come lo è in Australia? □ as the case may be, a seconda del caso □ ( slang USA) to be on sb. 's case, stare addosso a q., rompere q. (pop.); stressare q. (pop.) □ ( slang USA) to get off sb. 's case, lasciare in pace qc.; piantarla (fam.); smetterla di rompere (pop.) □ to make the case for st., fornire argomenti a sostegno di qc.; perorare una certa causa □ if that is the case, in tal caso; se le cose stanno così □ in any case, in ogni caso; a ogni modo; comunque □ in case, nel caso che; caso mai: In case you haven't heard, I'd better tell you…, nel caso tu non lo sappia, sarà bene che ti dica…; in case it rains, nel caso che piova; caso mai piovesse □ in case of, in caso di: in case of fire, in caso di incendio; in case of need, in caso di bisogno; al bisogno; all'occorrenza; occorrendo □ in that case, in tal caso □ It's a case of…, si tratta di; non c'è che…: It's a case of knowing when to stop, si tratta di sapere quando fermarsi □ just in case, non si sa mai: I'll buy some more sugar, just in case, compro dell'altro zucchero, non si sa mai □ I rest my case, (leg., a conclusione di un'arringa) ho concluso; (fig.) ho detto tutto, non ho altro da aggiungere □ should that be the case, se così fosse; in tal caso □ That is the case, le cose stanno proprio così □ That is not the case!, non è vero!; le cose non stanno così!♦ case (2) /keɪs/n.1 astuccio; fodero; custodia; cassetta; porta-: jewelry case, astuccio per gioielli; portagioielli; violin case, custodia di violino; cigarette case, portasigarette; glass case, vetrina; teca4 cassa; scatolone; ( di bottiglie) cassa (da 12): packing case, cassa da imballaggio; a grandfather clock in a mahogamy case, una pendola con la cassa di mogano; a case of Merlot, una cassa (di 12 bottiglie) di Merlot6 (bot.) involucro; baccello10 (tipogr.) cassa ( di caratteri); ( per estens.) carattere maiuscolo o minuscolo: lower case, minuscolo; upper case, maiuscolo11 (mecc.) ► casing, def. 2● ( di un libro) case binding, rilegatura in cartone; cartonatura □ case-bound, rilegato in cartone; cartonato □ (comput.) case sensitive, sensibile alle maiuscole/minuscole □ (mil., stor.) □ case shot, mitraglia ( da cannone).(to) case /keɪs/v. t.3 ( slang USA) fare una ricognizione di; studiare: to case the joint, fare una ricognizione sul posto ( di un colpo progettato). -
4 ♦ common
♦ common (1) /ˈkɒmən/a.1 comune; collettivo; di tutti; generale; pubblico: the common good, il bene comune; common land, terreno di proprietà comune; common property, proprietà pubblica; to fight for a common cause, battersi per una causa comune2 comune; diffuso; frequente; usuale; normale; corrente: a common cause of disease, una causa comune (o frequente) di malattia; a common occurrence, un fatto comune (o frequente, normale); Once swallows were common in Italy, un tempo le rondini erano comuni (o diffuse) in Italia; It's common for children to react in this way, è normale che un bambino reagisca così; in common use, d'uso comune (o corrente); in common speech, nel linguaggio corrente3 comune; in comune; condiviso; di confine: (leg.) common ownership, (diritto di) proprietà in comune; our common enemy, il nostro comune nemico; common border, confine in comune; common wall, muro di confine (o in comunione); It's a feature that is common to all cars, è un elemento comune a tutte le auto4 normale; comune; elementare: common courtesy, normale cortesia; common decency, comune correttezza; comune decoro5 comune; semplice: the common people, la gente comune; common salt, sale comune; common soldier, soldato semplice; the common man, l'uomo comune; l'uomo della strada; a common thief, un ladro comune; un ladruncolo6 (spreg.) rozzo; ordinario; plebeo; grossolano; volgare: common manners, maniere grossolane; common accent, accento plebeo; It's a pity she's so common, peccato sia una donna così rozza● common area, (leg.) area di proprietà comune; (comput.) area comune ( di una memoria) □ (comm.) common carrier, vettore; corriere; agenzia di trasporti; ( USA) società di telecomunicazioni □ (mus.) common chord, accordo perfetto □ (med.) common cold, raffreddore; corizza virale □ common currency, (econ.) moneta comune; (fig.) cosa comune, uso comune, moneta corrente □ (in GB) Common Entrance, esame d'ammissione (a una ► «public school», ► public) □ Common Era, era volgare (o cristiana) □ common ground, terreno comune (fig.); punto d'incontro □ (zool.) common gull ( Larus canus), gavina □ common interest, interesse comune; (leg.) comunione di beni; comproprietà □ (edil.) common joist, travetto ( per soffittatura) □ to be common knowledge, essere noto a tutti; essere di dominio pubblico □ (leg.) common law, «common law» (in GB); diritto consuetudinario; legge non scritta NOTE DI CULTURA: common law: è il sistema giuridico, di origine inglese, tradizionalmente contrapposto alla ► «civil law» (► civil), discendente dal diritto romano. Cfr. statute law sotto statute, e equity □ (leg.) common-law husband [wife], convivente; marito [moglie] de facto □ (mat.) common logarithm, logaritmo volgare (o decimale) □ (econ.) common market, mercato comune □ a common nuisance, un fastidio per tutti; (leg.) una molestia dei diritti pubblici □ (fam.) common or garden, comune; ordinario; normale; qualunque □ (leg.) common plea, causa civile □ (autom.) common rail, (sistema di iniezione) common rail: common-rail engine, (motore dotato di sistema) common rail □ (leg.) common right, diritto secondo la «common law» □ common room, sala di ritrovo (o di ricreazione) ( per studenti, in una scuola, un college, ecc.); ( anche) sala (dei) professori □ common seal, sigillo aziendale □ (zool.) common seal ( Phoca vitulina), foca vitulina; vitello marino □ common sense, senso comune; buonsenso □ (fin.) common share, azione ordinaria □ (fin. USA) common stock, azione ordinaria □ (comput.) common storage, memoria comune □ (mus.) common time, misura in quattro quarti □ the common touch, il saper comunicare con la gente comune □ (zool.) common waxbill ( Estrilda troglodytes), becco di corallo □ (zool.) common whelk ( Buccinum undatum), buccino □ as common as dirt (o as muck), comunissimo; ( anche) molto ordinario, terribilmente rozzo □ by common consent, di comune accordo; per consenso unanime □ to make common cause with sb., fare causa comune con q.NOTA D'USO: - common people o ordinary people?- common (2) /ˈkɒmən/n.1 (anche al pl., col verbo al sing.) terreno di proprietà comune; terreno demaniale; pascolo demaniale; ( in un centro abitato) spazio verde comunale, parco pubblico3 (al pl.) (stor.) (il) popolo, (la) gente comune; (il) terzo stato4 (al pl.) (polit., in GB) – the Commons (= the House of Commons), i Comuni, la Camera dei Comuni: to sit in the Commons, essere un membro della Camera dei Comuni5 (arc.) razioni; provvigioni● in common ( with), in comune (con); ( anche) a somiglianza di, come □ short commons, razioni ridotte; poco cibo: to be on short commons, essere a corto di cibo; avere poco da mangiare □ out of the common, fuori del comune; insolito; raro. -
5 ♦ open
♦ open /ˈəʊpən/A a.1 aperto ( anche fig.); ( di un fiore, ecc.) sbocciato, dischiuso; franco; leale; sgombro ( da ostruzioni); (naut.) navigabile: open doors, porte aperte; (fon.) an open vowel, una vocale aperta; in the open country, in aperta campagna; the open sea, il mare aperto; l'alto mare; an open river, un fiume sgombro da banchi di sabbia (dal ghiaccio, ecc.); wide open, apertissimo; in the open air, all'aria aperta; an open character, un carattere aperto; (mil.) an open town, una città aperta; to keep one's account open at a bank, avere un conto aperto presso una banca; an open letter, una lettera aperta; I'll be open with you, sarò franco con te2 libero; aperto al pubblico; pubblico; non riservato; disponibile; vacante; pronto, disposto (a): an open competition, una gara libera; un concorso pubblico; an open meeting, una riunione pubblica; an open scholarship, una borsa di studio non riservata (a categorie speciali); The job is still open, il posto è ancora vacante; to be open to an offer, essere disposto a prendere in considerazione un'offerta; to be open to conviction, essere pronto a ricredersi (o a lasciarsi convincere)3 indifeso; scoperto; sguarnito; vuoto: ( calcio, ecc.) open goal, porta vuota (o sguarnita); ( tennis) open court, settore del campo scoperto4 aperto al dubbio; dubbio; indeciso; incerto; insoluto: an open question, una questione dubbia; to leave a matter open, lasciare una faccenda insoluta5 di dominio pubblico; evidente; manifesto; noto: an open scandal, uno scandalo di dominio pubblico; an open quarrel, una lite nota a tutti; open contempt, evidente disprezzo6 che dà adito a; esposto; soggetto; che presta il fianco: to be open to attack, prestare il fianco agli attacchi; to be open to temptation, andare soggetto alle tentazioni; This statement is open to misunderstanding, questa affermazione dà adito a fraintendimento (o può essere fraintesa)7 ( sport: di un giocatore) libero; smarcato: to find an open teammate, pescare un compagno smarcatoB n.● open account, conto aperto ( tra due operatori economici); (rag.) conto non ancora chiuso □ an open-air match, una partita all'aperto □ open-and-shut, ovvio; chiaro; che si risolve subito □ (leg.) an open-and-shut case, un caso semplicissimo □ (metall.) open-arc furnace, forno ad arco indiretto □ (comput.) open architecture, architettura aperta □ open-armed, a braccia aperte; caloroso; cordiale: an open-armed welcome, un'accoglienza calorosa □ (naut.) open berth, ormeggio in rada □ ( sartoria) open-bottom trousers, pantaloni confezionati con l'orlo ancora da cucire □ (chim.) open-chain, a catena aperta □ (comm., leg.) an open cheque, un assegno bancario non sbarrato; un assegno aperto (o al portatore) □ (elettr., TV) open-circuit, a circuito aperto □ (tecn.) open-cycle, a ciclo aperto □ open day, giorno delle visite ( a una caserma, una fabbrica, ecc.); giorno di ricevimento ( dei genitori: a scuola) □ open-door, aperto a tutti □ (polit., comm.) an open-door trade policy, una politica di libertà dei traffici □ an open drain (o sewer), una fogna scoperta; un fosso di scolo □ open-eared, con gli orecchi tesi; tutt'orecchie; attentissimo □ (fin., leg.) open-end, aperto: open-end credit, credito aperto; open-end mortgage, ipoteca aperta □ (fin.) open-end fund, fondo d'investimento «aperto» (o a capitale variabile) □ (mecc.) open-end spanner, chiave fissa ( semplice o doppia); chiave a bocca □ open-ended, senza limite di tempo (rif. a dibattito, ecc.); (polit.) interlocutorio □ an open-ended question, una domanda ( in un questionario, ecc.) a risposta libera □ ( USA) open enrollment, liberalizzazione degli accessi (rif. a università, ecc.) □ open-eyed, con gli occhi sbarrati (o spalancati); a occhi aperti; guardingo; consapevole □ open-faced, a viso scoperto; dal viso aperto (o leale) □ open forum, tribuna aperta □ open-handed, generoso, liberale, munifico; che ha le mani bucate (pop.) □ (med.) open-heart, a cuore aperto: an open-heart operation, un intervento a cuore aperto □ open-hearted, che ha il cuore aperto; franco; leale, sincero; cordiale □ open-heartedness, franchezza, lealtà, sincerità; cordialità □ (metall.) open-hearth furnace, forno a riverbero; forno Martin-Siemens □ (metall.) open-hearth process, processo Martin-Siemens □ ( USA) open house = open day ► sopra □ open letter, lettera aperta □ (econ., fin.) open market, mercato aperto (o libero): open market operations, operazioni di mercato aperto (compravendita di titoli di stato per espandere o ridurre la quantità di moneta nel sistema economico) □ open-minded, che ha la mente aperta; liberale; di larghe vedute, spregiudicato □ open-mindedness, larghezza di vedute, liberalità, spregiudicatezza □ open-mouthed, a bocca aperta; stupito, meravigliato; ( anche) avido, vorace; chiassoso, rumoroso □ ( di abito) open-necked, scollato □ (mil.) open order, ordine sparso □ (ind. min.) open-pit mining, coltivazione a giorno (o a cielo aperto) □ (edil.) open-plan, senza pareti divisorie; a pianta aperta □ an open port, un porto franco □ (polit., in USA) open primary, elezioni preliminari ( per decidere le candidature) □ open prison, prigione aperta; prigione di minima sicurezza □ open sandwich, tartina □ open-sea route, rotta d'altura □ the open season, la stagione in cui la caccia (o la pesca) è aperta □ an open secret, il segreto di Pulcinella □ open-shelf library, biblioteca con accesso libero ai volumi □ open shop, azienda che assume anche operai non iscritti ai sindacati □ (comput.) open-source, open-source ( che ha i codici sorgente a disposizione) □ open space, spazio (libero); ( sport) varco, corridoio, buco (fig.): to look for open space, cercare spazio; tentare il corridoio □ (archit.) open-space (agg.), open-space; senza pareti divisorie; con pareti scorrevoli □ ( sport) open stand, tribuna scoperta □ ( poker) open straight, scala aperta □ an open syllable, una sillaba che termina in vocale □ open system, sistema aperto □ ( sport) open terraced banking, scalinata scoperta □ open-top, ( di autobus, ecc.) senza tetto, scoperto; ( di auto) decappottabile □ (comm.) open to the nearest offer, trattabile □ (in GB) the Open University, «l'Università aperta» ( operante per corrispondenza o per televisione) □ (leg.) open verdict, verdetto (della giuria di un ► «coroner») di non luogo a procedere ( in un caso di morte sospetta) □ (naut.) open water, acque libere dal ghiaccio □ (leg.) a case tried in open court, una causa discussa in presenza del pubblico (o a porte aperte, in pubblica udienza) □ (fig.) to come into the open, essere franco (o sincero); metter le carte in tavola □ to fire in the open air, sparare in aria □ (fig.) to force an open door, sfondare una porta aperta □ ( sport) a goal from open play, un gol segnato su azione ( e non con calcio piazzato) □ in the open, all'aperto □ to keep open house, tener casa aperta; essere molto ospitale □ to lay oneself open to attack, esporsi (o prestare il fianco) agli attacchi □ with open arms, a braccia aperte □ Doors open at six p.m. ( cartello), si apre alle diciotto ( nei cinema, teatri, ecc.) □ The door flew open, la porta si spalancò □ There are three courses open to us, abbiamo tre possibili scelte.♦ (to) open /ˈəʊpən/A v. t.1 aprire; schiudere; cominciare; iniziare; intraprendere; manifestare; palesare; rivelare; scavare; stappare; sgombrare, pulire ( una strada, ecc.); rendere navigabile ( un canale): to open a box, aprire una scatola; to open a new road, aprire una nuova strada; to open one's hand, aprire (o stendere) la mano; to open an account at a bank, aprire un conto in banca; to open a shop, aprire un negozio; to open a debate, aprire un dibattito; to open a campaign, dare inizio a una campagna ( militare o di propaganda); to open a business concern, aprire un'azienda; intraprendere un'attività commerciale; to open one's heart (o one's mind) to sb., aprire il cuore (o l'animo) a q.; to open fire on, aprire il fuoco contro; to open one's designs, rivelare i propri piani; to open a well, scavare un pozzo; to open a bottle, aprire (o stappare) una bottigliaB v. i.1 aprirsi; aprire; schiudersi; manifestare; rivelarsi; sbocciare: The door opened, la porta si è aperta; Open in the name of the law!, aprite in nome della legge!; When does school open again?, quando si riapre la scuola?; The buds are opening, i boccioli si stanno aprendo; The roses are beginning to open, le rose cominciano a sbocciare; The session opened yesterday, la sessione si è aperta ieri2 aprire i battenti, iniziare; cominciare (a fare qc.): The Book Show is opening tomorrow, la Fiera del Libro apre i battenti domani; He opened with a compliment, cominciò facendo un complimento3 ( anche naut.) apparire; aprirsi (alla vista): The harbour lights opened, apparvero le luci del porto4 ( Borsa, fin., comm.) aprire ( le contrattazioni): Chemicals opened at par yesterday, i titoli della chimica hanno aperto alla pari ieri5 (mil.) aprire il fuoco● to open the ball, aprire il ballo; dare inizio alle danze □ (leg.: d'un avvocato) to open a case, cominciare a perorare una causa □ (fig.) to open the door to st., aprire la strada a qc. □ to open one's eyes wide, spalancare gli occhi □ (fig.) to open sb. 's eyes (to st.), aprir gli occhi a q. (su qc.) □ to open ground, dissodare il terreno □ (polit.) to open Parliament, inaugurare una sessione del parlamento □ (fam.) to open sb. 's mouth, far parlare q.; costringere q. a parlare □ ( sport) to open the scoring, aprire le segnature. -
6 ♦ (to) hear
♦ (to) hear /hɪə(r)/(pass. e p. p. heard)A v. t.1 udire; sentire (fam.); intendere: I can hear nothing, non sento nulla; We heard him call for help, abbiamo sentito che chiedeva aiuto NOTA D'USO: - to see-2 ascoltare; dare ascolto; esaudire: Hear this piece of news, ascolta questa notizia!; The king heard my entreaties, il re diede ascolto alle (o esaudì le) mie suppliche3 sentire; apprendere; imparare; ricevere ( una notizia): Have you heard the latest?, hai sentito l'ultima?; DIALOGO → - Asking about the family- I'm sorry to hear that, questa notizia mi rattrista; DIALOGO → - Discussing bets- I've heard that one before, questa l'ho già sentita4 (leg.) ascoltare ( testimonianze); esaminare ( prove); discutere, giudicare ( una causa); escutere ( testi): The case will be heard next week, la causa sarà giudicata la prossima settimana; The committee will hear dozens of witnesses, la commissione escuterà dozzine di testimoniB v. i.● Hear! hear!, udite! udite!; bene!; bravo! ( anche iron.); questa è bella! □ (leg.) to hear both cases, udire entrambe le parti in causa □ (fam.) to hear tell of st., sentir parlare di qc. □ (comm.) hoping to hear from you as soon as possible, nell'attesa di una Vostra gradita, sollecita risposta □ to make oneself heard, farsi sentire; ( della folla) rumoreggiare □ to be hearing things, sentire le voci; avere allucinazioni uditive □ I can't hear!, non ci sento!; (telef.) non si sente (nulla)! □ (fam.: quando il frastuono non permette di capirsi) I can't [couldn't] hear myself think!, c'è [c'era] troppo rumore!; non sento [sentivo] nulla! □ (fam.: introducendo una barzelletta) Have you heard the one about…?, la sai quella su…? NOTA D'USO: - to hear o to hear from?-NOTA D'USO: - to hear- -
7 (to) plead
(to) plead /pli:d/A v. i.2 (leg.: d'imputato) rispondere a un'accusa; dichiararsi, riconoscersi: to plead not guilty, dichiararsi innocente; to plead guilty ( of a crime, etc.), dichiararsi colpevole (di un delitto, ecc.)3 – to plead for, chiedere; implorare; invocare; supplicare: to plead for mercy, chiedere misericordia; implorare pietàB v. t.1 (leg. e fig.) patrocinare, perorare, difendere ( una causa): to plead a case in court, perorare una causa in tribunale2 (leg.) accampare; allegare; eccepire3 (fig.) addurre (o accampare) a giustificazione (o a pretesto): I can only plead inexperience, a mia giustificazione posso addurre soltanto la mia inesperienza● (leg.) to plead an alibi, invocare un alibi □ (leg.) to plead a counterclaim, sollevare un'eccezione riconvenzionale □ (leg.) to plead insanity, invocare l'infermità mentale □ to plead with sb. for a person, intercedere presso q. in favore d'una persona □ to plead with sb. to change his mind, supplicare q. di voler tornare sulle sue decisioni. -
8 ♦ (to) hear
♦ (to) hear /hɪə(r)/(pass. e p. p. heard)A v. t.1 udire; sentire (fam.); intendere: I can hear nothing, non sento nulla; We heard him call for help, abbiamo sentito che chiedeva aiuto NOTA D'USO: - to see-2 ascoltare; dare ascolto; esaudire: Hear this piece of news, ascolta questa notizia!; The king heard my entreaties, il re diede ascolto alle (o esaudì le) mie suppliche3 sentire; apprendere; imparare; ricevere ( una notizia): Have you heard the latest?, hai sentito l'ultima?; DIALOGO → - Asking about the family- I'm sorry to hear that, questa notizia mi rattrista; DIALOGO → - Discussing bets- I've heard that one before, questa l'ho già sentita4 (leg.) ascoltare ( testimonianze); esaminare ( prove); discutere, giudicare ( una causa); escutere ( testi): The case will be heard next week, la causa sarà giudicata la prossima settimana; The committee will hear dozens of witnesses, la commissione escuterà dozzine di testimoniB v. i.● Hear! hear!, udite! udite!; bene!; bravo! ( anche iron.); questa è bella! □ (leg.) to hear both cases, udire entrambe le parti in causa □ (fam.) to hear tell of st., sentir parlare di qc. □ (comm.) hoping to hear from you as soon as possible, nell'attesa di una Vostra gradita, sollecita risposta □ to make oneself heard, farsi sentire; ( della folla) rumoreggiare □ to be hearing things, sentire le voci; avere allucinazioni uditive □ I can't hear!, non ci sento!; (telef.) non si sente (nulla)! □ (fam.: quando il frastuono non permette di capirsi) I can't [couldn't] hear myself think!, c'è [c'era] troppo rumore!; non sento [sentivo] nulla! □ (fam.: introducendo una barzelletta) Have you heard the one about…?, la sai quella su…? NOTA D'USO: - to hear o to hear from?-NOTA D'USO: - to hear- -
9 (to) plead
(to) plead /pli:d/A v. i.2 (leg.: d'imputato) rispondere a un'accusa; dichiararsi, riconoscersi: to plead not guilty, dichiararsi innocente; to plead guilty ( of a crime, etc.), dichiararsi colpevole (di un delitto, ecc.)3 – to plead for, chiedere; implorare; invocare; supplicare: to plead for mercy, chiedere misericordia; implorare pietàB v. t.1 (leg. e fig.) patrocinare, perorare, difendere ( una causa): to plead a case in court, perorare una causa in tribunale2 (leg.) accampare; allegare; eccepire3 (fig.) addurre (o accampare) a giustificazione (o a pretesto): I can only plead inexperience, a mia giustificazione posso addurre soltanto la mia inesperienza● (leg.) to plead an alibi, invocare un alibi □ (leg.) to plead a counterclaim, sollevare un'eccezione riconvenzionale □ (leg.) to plead insanity, invocare l'infermità mentale □ to plead with sb. for a person, intercedere presso q. in favore d'una persona □ to plead with sb. to change his mind, supplicare q. di voler tornare sulle sue decisioni. -
10 ♦ fight
♦ fight /faɪt/n.1 combattimento; lotta; scontro; battaglia: a fight between two armies, un combattimento fra due eserciti; to give fight, dare battaglia; to put up a fight, opporre resistenza; resistere; combattere; to make a fight of it, battersi bene; combattere bene; to put up a good [poor] fight, battersi bene [male]4 (fig.) battaglia; lotta: the fight against AIDS [against crime], la lotta contro l'AIDS [contro la criminalità]; a fight for higher wages, una battaglia per ottenere salari più alti5 competizione; gara; lotta6 [u] spirito combattivo; combattività; volontà di combattere: He still had some fight in him, aveva ancora dello spirito combattivo; to show fight, mostrarsi combattivo; mostrare i denti; fight or flight response, reazione fisiologica davanti a un pericolo ( che prepara alla fuga o all'attacco)● to fight the good fight, ► to fight.♦ (to) fight /faɪt/(pass. e p. p. fought)A v. i.1 combattere; battersi: Italy fought against Germany in World War I, l'Italia combatté contro la Germania nella prima guerra mondiale; to fight with sb., combattere fianco a fianco di qc.; to fight hard, battersi accanitamente; He fought bravely, combatté (o si batté) con coraggio; I had to fight through a lot of hard opposition, dovetti superare un'accanita opposizione2 azzuffarsi; picchiarsi; venire alle mani; fare a pugni: The cats are fighting, i gatti si stanno azzuffando4 (fig.) combattere; lottare: to fight against poverty, lottare contro la povertà; to fight for one's rights, lottare per i propri diritti; I fought to regain my self-control, ho lottato per ritrovare il mio autocontrolloB v. t.1 combattere: to fight a battle [a war], combattere una battaglia [una guerra]2 (fig.) combattere; lottare contro; battersi contro: to fight crime, combattere la criminalità; to fight a fire, lottare contro un incendio; He fought Jones for the party leadership, contese a Jones la guida del partito3 resistere a; lottare contro; opporsi a: to fight a smile, lottare per non sorridere, (mil., antiq.) manovrare in battaglia● to fight a cause (o a suit at law) against sb., portare avanti una causa contro q. □ (fam.) to fight one's corner, lottare per difendere i propri interessi □ to fight a duel, fare un duello; battersi (in duello) □ to fight an election, essere candidato in un'elezione: He fought a hard election campaign, si è impegnato in una difficile campagna elettorale □ to fight fire with fire, combattere il fuoco col fuoco □ to fight for breath, respirare a fatica □ to fight for one's (o for dear) life, lottare per la vita; lottare contro la morte □ to fight the good fight, cercare di vivere bene; comportarsi bene □ to fight like a tiger, lottare come una tigre; battersi come un leone □ to fight a losing battle, combattere una battaglia già perduta; lottare per una causa persa □ to fight shy of, evitare; evitare di (fare qc.); tenersi lontano da □ to fight to the bitter end, lottare fino all'ultimo □ to fight to a finish, battersi a oltranza; □ to fight one's way through st., farsi largo (o farsi strada, aprirsi un varco) a fatica tra qc. □ (fig.) to fight one's way to the top, arrivare in alto, lottando tenacemente. -
11 subject
I ['sʌbdʒɪkt]1) (topic) soggetto m., argomento m.to change o drop the subject cambiare argomento, lasciare cadere l'argomento; to raise a subject sollevare una questione; while we're on the subject of... — visto che siamo in tema di
2) (at school, college) materia f.; (for research, study) soggetto m.3) art. fot. soggetto m.4) (focus)5) ling. soggetto m.6) (citizen) suddito m. (-a)II ['sʌbdʒɪkt]1) (subservient) [people, race] asservito, sottomessoto be subject to — essere soggetto a [law, rule]
3) (liable)to be subject to — essere soggetto a [flooding, fits]; essere assoggettabile a [ tax]
4) (dependent)to be subject to — dipendere da [ approval]
"subject to alteration" — "soggetto a variazioni"
III [səb'dʒekt]"subject to availability" — (of flights, tickets) "in base alla disponibilità"; (of goods) "salvo venduto"
1) (expose)to be subjected to — dover sopportare [ noise]; essere oggetto di [ attacks]; essere sottoposto a [ torture]
to subject sth. to heat — esporre qcs. al calore
2) lett. (subjugate) sottomettere [race, country]* * *1. adjective((of countries etc) not independent, but dominated by another power: subject nations.) sottomesso2. noun1) (a person who is under the rule of a monarch or a member of a country that has a monarchy etc: We are loyal subjects of the Queen; He is a British subject.) suddito2) (someone or something that is talked about, written about etc: We discussed the price of food and similar subjects; What was the subject of the debate?; The teacher tried to think of a good subject for their essay; I've said all I can on that subject.) soggetto, argomento3) (a branch of study or learning in school, university etc: He is taking exams in seven subjects; Mathematics is his best subject.) materia4) (a thing, person or circumstance suitable for, or requiring, a particular kind of treatment, reaction etc: I don't think her behaviour is a subject for laughter.) motivo5) (in English, the word(s) representing the person or thing that usually does the action shown by the verb, and with which the verb agrees: The cat sat on the mat; He hit her because she broke his toy; He was hit by the ball.) soggetto3. [səb'‹ekt] verb1) (to bring (a person, country etc) under control: They have subjected all the neighbouring states (to their rule).) assoggettare, sottomettere2) (to cause to suffer, or submit (to something): He was subjected to cruel treatment; These tyres are subjected to various tests before leaving the factory.) sottoporre•- subjective
- subjectively
- subject matter
- change the subject
- subject to* * *subject (1) /ˈsʌbdʒɪkt/a.1 soggetto; assoggettato; sottomesso; sottoposto; esposto: subject nations, nazioni soggette; subject tribes, tribù sottomesse; Even foreigners are subject to the laws of the country, anche gli stranieri sono soggetti alle leggi del paese; I'm subject to tremendous headaches, vado soggetto a tremende emicranie; to be subject to envy, essere esposto all'invidia● subject to, salvo: Subject to correction, these are the facts, salvo errore, i fatti sono questi □ (comm.: di un prodotto) subject to availability, se disponibile; salvo venduto □ ( banca, fin.) subject to collection, salvo incasso; salvo buon fine (abbr. S.B.F.) □ (comm.) subject to sale (o subject to goods being unsold), salvo venduto □ ( di un popolo, ecc.) to be held subject, essere assoggettato; essere tenuto in sudditanza □ (comm.) All prices ( are) subject to alteration, tutti i prezzi sono suscettibili di variazione.♦ subject (2) /ˈsʌbdʒɪkt/n.1 soggetto ( anche gramm.); argomento; oggetto ( di esame, esperimento, ecc.): the subject of the speech [of the book], il soggetto del discorso [del libro]; (gramm.) Every verb has a subject, ogni verbo ha un soggetto; to change the subject, cambiare argomento; to drop the subject (o to let the subject drop) lasciar cadere l'argomento; on the subject of, a proposito di; to get onto a subject, arrivare a un argomento; entrare in un discorso; He's a subject for ridicule, è oggetto di scherno NOTA D'USO: - argument o topic?-2 materia ( di studio); disciplina: compulsory subjects, materie (di studio) obbligatorie; subsidiary subject, materia complementare ( all'università); Chemistry is my favourite subject, la chimica è la mia materia preferita; DIALOGO → - Before an exam- History's my weakest subject, and I'm worried, that's all, la storia è la materia in cui vado peggio e sono preoccupata, questo è tutto; DIALOGO → - School- What subjects did you have at school today?, che materie avevi oggi a scuola?3 suddito; cittadino: rulers and subjects, governanti e sudditi; He is a British subject, è cittadino britannico4 (form.) causa; motivo; occasione: a subject for great sorrow, una causa di grande dolore; I'll give you no subject for complaint, non vi darò motivo di lagnarvi di me5 (bot., zool.) esemplare● subject catalogue, catalogo per soggetto ( in una biblioteca) □ (fisc.) a subject for taxation, un soggetto d'imposta □ subject-heading, voce di indice □ subject matter, argomento; contenuto; oggetto; tema; materia □ (ass.) the subject matter insured, la cosa assicurata □ one's fellow-subjects, i propri concittadini.(to) subject /səbˈdʒɛkt/v. t.1 assoggettare; soggiogare; sottomettere: to subject a nation to one's rule, assoggettare una nazione al proprio potere; soggiogare una nazione2 ( anche tecn.) sottoporre; esporre: Iron must be subjected to a special process to become steel, il ferro deve essere sottoposto a un processo speciale per diventare acciaio; to subject sb. to ill-treatment, sottoporre q. a maltrattamenti3 (med.) predisporre: His weakness subjected him to many diseases, la sua debolezza lo predisponeva a molte malattie● to subject oneself, esporsi; sottomettersi: Don't subject yourself to ridicule [to criticism], non esporti al ridicolo [alle critiche].* * *I ['sʌbdʒɪkt]1) (topic) soggetto m., argomento m.to change o drop the subject cambiare argomento, lasciare cadere l'argomento; to raise a subject sollevare una questione; while we're on the subject of... — visto che siamo in tema di
2) (at school, college) materia f.; (for research, study) soggetto m.3) art. fot. soggetto m.4) (focus)5) ling. soggetto m.6) (citizen) suddito m. (-a)II ['sʌbdʒɪkt]1) (subservient) [people, race] asservito, sottomessoto be subject to — essere soggetto a [law, rule]
3) (liable)to be subject to — essere soggetto a [flooding, fits]; essere assoggettabile a [ tax]
4) (dependent)to be subject to — dipendere da [ approval]
"subject to alteration" — "soggetto a variazioni"
III [səb'dʒekt]"subject to availability" — (of flights, tickets) "in base alla disponibilità"; (of goods) "salvo venduto"
1) (expose)to be subjected to — dover sopportare [ noise]; essere oggetto di [ attacks]; essere sottoposto a [ torture]
to subject sth. to heat — esporre qcs. al calore
2) lett. (subjugate) sottomettere [race, country] -
12 ♦ court
♦ court /kɔ:t/A n.1 [cu] (leg., = court of law) corte; tribunale; foro; giudice (fig.): court of justice, corte di giustizia; court having jurisdiction, foro competente; appeal court, corte d'appello; criminal court, tribunale penale; supreme court, corte suprema; to appear in court, comparire davanti al giudice; to bring sb. to court (o before the court) portare q. in tribunale; citare q. in giudizio; to bring a case to court, portare un caso in tribunale; to go to court, ( di persona) adire le vie legali; ( di faccenda) finire in tribunale; to take sb. [a case] to court, portare q. [un caso] in tribunale2 (leg.) aula (di tribunale): (leg.) Silence in court!, silenzio in aula!3 ( sport) campo; zona del campo: tennis court, campo da tennis; ( tennis) open court, settore del campo scoperto; squash court, campo di gioco per lo squash; hard court, campo in terra battuta o in cemento; grass court, campo in erba; ( tennis) the service court, la zona del servizio; off court, fuori del campo; on court, in campo4 corte; cortile5 (in GB, nei nomi propri) palazzo; residenza; palazzo di appartamenti ( di lusso): Hampton Court, il Palazzo di Hampton6 corte (reale): the court of Charles II, la corte di Carlo II; the Court of St. James's, la Corte di San Giacomo ( la corte del Regno Unito); life at court, vita a corte; vita di corteB a. attr.2 (leg.) di tribunale; giudiziario; giudiziale; processuale; di un processo: court battle, battaglia in tribunale; battaglia legale; court proceedings, atti processuali; documenti giudiziari; court record, verbale di un processo; court district, distretto giudiziario; court ruling, sentenza del tribunale; court settlement, accordo giudiziale● (GB) court card, figura ( delle carte da gioco) □ (leg.) court case, causa; processo □ (in GB) court circular, relazione quotidiana sulle attività dei membri della famiglia reale ( pubblicata sui giornali) □ court dress, (stor.) abito indossato a corte; (leg.) toga di avvocato o giudice □ (leg.) court hearing, udienza □ court house ► courthouse □ (teatr., cinem., TV) court melodrama, dramma (film, originale televisivo) incentrato su un processo ( con molte scene in tribunale) □ (leg. GB) the Court of Appeal, la Corte d'Appello NOTE DI CULTURA: Court of Appeal: risiede a Londra ed è nella maggior parte dei casi la corte di ultima istanza, le sue decisioni sono infatti appellabili solo di fronte alla Camera dei Lord □ (leg., in USA) Court of Appeals, Corte d'Appello ( ve ne sono dodici); ( in taluni Stati) Corte Suprema □ court of arbitration, collegio arbitrale □ (leg.) Courts of Assize, Corti d'Assise (sostituite nel 1971 dalle «Circuit Courts») □ (leg.) court of first instance, tribunale di prima istanza □ court of inquiry, commissione d'inchiesta; (mil.) tribunale militare □ (leg.) court of last resort, tribunale d'ultima istanza ( la Camera dei Lord in GB, la Corte Suprema in USA) □ (leg.) Court of Session, Corte Suprema (in Scozia) □ (leg.) court order, ordine (o ordinanza) del tribunale □ (stor.) court plaster, cerotto ( di seta o altra stoffa) □ (leg.) court reporter, stenotipista di tribunale □ (stor., in GB) court roll, registro delle locazioni ( in una corte feudale) □ court shoe, scarpa scollata (con tacco medio); scollata; (scarpa) decolleté □ (leg.) court sitting in panel, collegio di giudici □ (stor.) court sword, spadino da cortigiano □ (stor., GB) court tennis, (gioco della) pallacorda □ to hold court, tener corte; (fig.) tener corte, far salotto □ (leg.) out of court, (avv.) in via amichevole; (agg.) stragiudiziale: out-of-court settlement, transazione stragiudiziale; to settle a case [a dispute] out of court, conciliare una causa [comporre una disputa] in via amichevole □ to pay court to q., fare la corte a q., corteggiare q. ( per ingraziarselo) □ to put st. out of court for, mettere qc. fuori della portata di.(to) court /kɔ:t/A v. t.2 cercare; sollecitare; andare in cerca di: (polit.) to court the independent voters, sollecitare il voto degli elettori non iscritti ad alcun partito politico; to court an opportunity, cercare una buona occasione; You are courting trouble, tu vai in cerca di guaiB v. i.fare la corte. -
13 losing
['luːzɪŋ]2) comm. [ concern] in perdita••to be on a losing streak — collezionare una serie di sconfitte, attraversare un momentaccio
* * *losing /ˈlu:zɪŋ/a.● losing cards, carte (da gioco) pessime; (fig.) sfortuna, svantaggio, scarse possibilità di riuscita □ ( sport) losing finalist, ( tennis, ecc.) finalista perdente, perdente della finale; ( calcio, ecc.) squadra che ha perso la finale □ losing streak, serie di sconfitte; serie negativa □ (leg. e fig.) losing suit, causa persa in partenza.* * *['luːzɪŋ]2) comm. [ concern] in perdita••to be on a losing streak — collezionare una serie di sconfitte, attraversare un momentaccio
-
14 remand
I [rɪ'mɑːnd] [AE -'mænd]nome dir. rinvio m. a giudizioII [rɪ'mɑːnd] [AE -'mænd]to be on remand — (in custody) essere in custodia cautelare; (on bail) essere in libertà provvisoria dietro cauzione
verbo transitivo dir. rimandare, rinviare [ case]to remand sb. for trial — rinviare qcn. a giudizio
* * *(to send (a person who has been accused of a crime) back to prison until more evidence can be collected.) (rinviare a nuova udienza)* * *remand /rɪˈmɑ:nd/n.1 (leg.) detenzione in attesa di giudizio; custodia cautelare; to be on remand, essere in custodia cautelare2 (leg., USA) ( anche) rinvio ( di una causa civile) al giudice competente ( da parte della corte d'appello)● remand centre, centro di detenzione preventiva.(to) remand /rɪˈmɑ:nd/v. t.1 (leg.) rinviare ( l'imputato, la causa) a giudizio: to remand on bail, rinviare (q.) a giudizio con concessione della libertà provvisoria su cauzione2 (leg., USA) ( anche) rinviare ( una causa civile) al giudice competente ( riferito a un tribunale di grado superiore).* * *I [rɪ'mɑːnd] [AE -'mænd]nome dir. rinvio m. a giudizioII [rɪ'mɑːnd] [AE -'mænd]to be on remand — (in custody) essere in custodia cautelare; (on bail) essere in libertà provvisoria dietro cauzione
verbo transitivo dir. rimandare, rinviare [ case]to remand sb. for trial — rinviare qcn. a giudizio
-
15 (to) discontinue
(to) discontinue /dɪskənˈtɪnju:/v. t. e i.1 interrompere, sospendere: to discontinue treatment [a drug], sospendere la cura [un medicinale]; to discontinue a line of products [a service, a business], sospendere una linea di prodotti [un servizio, un'attività]; The product has been discontinued, il prodotto non è più in fabbricazione; (ind., comm.) discontinued model, modello non più in produzione2 (leg.) desistere da, rinunciare a ( una causa): to discontinue a case [proceedings], desistere da una causa [da un'azione giudiziaria]. -
16 ♦ fund
♦ fund /fʌnd/n.1 (fin., rag.) fondo; cassa; accantonamento; stanziamento: sinking (o depreciation) fund, fondo d'ammortamento; sickness fund, cassa malattia; relief fund, stanziamento per aiuti finanziari; to set up a fund, istituire un fondo2 (fin.) fondo (d'investimento): balanced [bond] funds, fondi bilanciati [obbligazionari]; pension fund, fondo pensione; fund of funds, fondo di fondi; umbrella fund, fondo a ombrello (o multicomparto)3 (al pl.) (fin., rag.) fondi; risorse; mezzi finanziari; denaro (sing.); soldi; finanze: public funds, fondi pubblici; charity funds, fondi destinati a scopi benefici; to raise funds, raccogliere fondi; to run out of funds, esaurire i fondi4 (al pl.) (fin., GB) titoli di Stato5 (al pl.) ( banca) fondi; provvista (sing.) ( per la copertura di assegni): lack of funds, difetto totale di provvista; «No funds» ( su un assegno), «mancanza di fondi» (o «di corrispettivo»)6 (al pl.) (fam.) denaro (sing.); finanze; soldi; quattrini: My funds only run to buying a second-hand car, le mie finanze mi permettono solo un'auto di seconda mano; to be out of funds, essere senza soldi o essere al verde; to be in funds, avere denaro da spendere; stare bene a quattrini7 riserva; scorta; bagaglio; provvista; stock: a fund of knowledge, un bagaglio di conoscenze; a fund of good humour, una riserva di buonumore; a fund of jokes, uno stock di barzellette● (rag.) fund account, fondo di stanziamento □ (fin.) fund drive, sottoscrizione □ (rag.) funds flow, flusso di cassa: funds-flow statement, prospetto del flusso di cassa □ fund manager, gestore di un fondo d'investimento □ fund-raiser, persona che raccoglie fondi o finanziamenti ( per una causa, un'istituzione); evento organizzato per raccogliere fondi □ fund raising, raccolta di fondi ( per una causa, un'istituzione); (fin.) raccolta di capitali □ fund-raising campaign, campagna di raccolta fondi; sottoscrizione.(to) fund /fʌnd/v. t.1 (fin.) accantonare fondi per: to fund a pension plan, accantonare fondi per un piano pensionistico2 (fin.) provvedere di fondi; finanziare; sovvenzionare: to fund public services, provvedere di fondi adeguati i servizi pubblici; to fund the Treasury's needs, finanziare il fabbisogno monetario del Tesoro -
17 recover
[rɪ'kʌvə(r)] 1.1) (get back) recuperare, ritrovare [money, vehicle]; riprendere [ territory]; (from water) ripescare, ritrovare [body, wreck]to recover one's sight, strength — recuperare la vista, le forze
2) (recoup) recuperare [ costs]; ottenere [ loan]; farsi rimborsare [ taxes]; rifarsi di [ losses]; dir. ottenere il risarcimento di [ damages]2.1) [ person] (from illness) rimettersi, ristabilirsi ( from dopo); (from defeat, mistake) riprendersi ( from da)2) econ. [economy, shares, currency] essere in ripresa3) dir. vincere una causa* * *1) (to become well again; to return to good health etc: He is recovering from a serious illness; The country is recovering from an economic crisis.) rimettersi, riprendersi2) (to get back: The police have recovered the stolen jewels; He will recover the cost of the repairs through the insurance.) recuperare3) (to get control of (one's actions, emotions etc) again: The actor almost fell over but quickly recovered (his balance).) ritrovare, recuperare•- recovery* * *recover /rɪˈkʌvə(r)/n.( scherma) il rimettersi in guardia.♦ (to) recover /rɪˈkʌvə(r)/A v. t.1 recuperare; riacquistare: to recover stolen goods, recuperare la refurtiva; to recover lost ground, riguadagnare terreno; to recover one's strength, recuperare le forze; to recover one's losses, rifarsi delle perdite; to recover sb. 's affection, riacquistare l'affetto di q.; to recover one's balance, ritrovare l'equilibrio; to recover one's breath, riprendere fiato; to recover one's voice, ritrovare la voce; to recover consciousness, riprendere conoscenza; to recover one's composure, ricomporsi; to recover land from the sea, bonificare terreni strappandoli al mare; He recovered the use of his arm after the stroke, ha riacquistato l'uso del braccio dopo l'ictus2 (leg.) ottenere ( dal tribunale): to recover damages, ottenere il risarcimento dei danni; to recover costs, ottenere il rimborso delle spese legaliB v. i.1 ristabilirsi; guarire: He recovered quickly after the operation, si è ristabilito velocemente dopo l'operazione; to recover from a bad cold, guarire da un brutto raffreddore2 riprendersi ( da una brutta esperienza): She never fully recovered from the shock, non si è mai ripresa completamente dallo shock3 (fin., econ.: dell'economia, ecc.) essere in ripresa: Industrial production is recovering, la produzione industriale è in ripresa● to recover oneself, tornare in séFALSI AMICI: to recover non significa ricoverare. NOTA D'USO: - recover o re-cover?-* * *[rɪ'kʌvə(r)] 1.1) (get back) recuperare, ritrovare [money, vehicle]; riprendere [ territory]; (from water) ripescare, ritrovare [body, wreck]to recover one's sight, strength — recuperare la vista, le forze
2) (recoup) recuperare [ costs]; ottenere [ loan]; farsi rimborsare [ taxes]; rifarsi di [ losses]; dir. ottenere il risarcimento di [ damages]2.1) [ person] (from illness) rimettersi, ristabilirsi ( from dopo); (from defeat, mistake) riprendersi ( from da)2) econ. [economy, shares, currency] essere in ripresa3) dir. vincere una causa -
18 (to) discontinue
(to) discontinue /dɪskənˈtɪnju:/v. t. e i.1 interrompere, sospendere: to discontinue treatment [a drug], sospendere la cura [un medicinale]; to discontinue a line of products [a service, a business], sospendere una linea di prodotti [un servizio, un'attività]; The product has been discontinued, il prodotto non è più in fabbricazione; (ind., comm.) discontinued model, modello non più in produzione2 (leg.) desistere da, rinunciare a ( una causa): to discontinue a case [proceedings], desistere da una causa [da un'azione giudiziaria]. -
19 plead
[pliːd] 1.1) (beg) implorare, supplicare2) (argue) perorare, patrocinareto plead sb.'s case — dir. perorare o patrocinare la causa di qcn. (anche fig.)
2.to plead insanity — dir. chiedere che venga riconosciuta l'infermità mentale
1) (beg) supplicareto plead with sb. — supplicare qcn. ( to do perché faccia)
to plead with sb. for more time — supplicare qcn. di concedere più tempo
2) dir. dichiararsito plead guilty, not guilty (to a charge) — dichiararsi colpevole, innocente
* * *[pli:d]past tense, past participles - pleaded; verb1) ((of a prisoner) to answer a charge, saying whether one is guilty or not: `How does the prisoner plead?' `He pleads guilty.') dichiararsi2) (to present a case in court: My lawyer will plead my case; My lawyer will plead for me.) patrocinare (una causa)3) ((often with with) to make an urgent request: He pleaded with me not to go; He pleaded to be allowed to go.) supplicare* * *[pliːd] pleaded pled (esp Am) pt, pp1. vt1)to plead sb's case (Law); to plead sb's cause fig — perorare la causa di qn
2) (as excuse: ignorance) addurre come (or a) pretesto2. vi1)to plead with sb (to do sth) — supplicare or implorare qn (di fare qc)to plead for sth — (beg for) implorare qc, (make speech in favour of) parlare in favore di qc
2)(
Law: lawyer) to plead for — perorare in favore dito plead guilty/not guilty — (defendant) dichiararsi colpevole/innocente
* * *[pliːd] 1.1) (beg) implorare, supplicare2) (argue) perorare, patrocinareto plead sb.'s case — dir. perorare o patrocinare la causa di qcn. (anche fig.)
2.to plead insanity — dir. chiedere che venga riconosciuta l'infermità mentale
1) (beg) supplicareto plead with sb. — supplicare qcn. ( to do perché faccia)
to plead with sb. for more time — supplicare qcn. di concedere più tempo
2) dir. dichiararsito plead guilty, not guilty (to a charge) — dichiararsi colpevole, innocente
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20 ♦ good
♦ good (1) /gʊd/1 buono; bello; dabbene; genuino; onesto; giusto; valido; in vigore: good health, buona salute; good humour, buonumore; bonomia, amabilità, benignità; a good fire, un buon (o bel) fuoco; good eggs, uova buone (non andate a male); good money, denaro buono, genuino; good eyesight, vista buona; to be of a good family, essere di buona famiglia; good looks, bellezza ( d'una persona); good luck, fortuna; buona sorte; to have a good cry, farsi un bel pianto; to get a good scolding, ricevere una buona lavata di capo; good sense, buon senso: With all this fog, you should have the good sense to go by train, con una simile nebbia, dovresti avere il buon senso di andare in treno; to fight for a good cause, battersi per una causa giusta; to have good reasons for doing st., avere validi motivi per fare qc.; This ticket is good for three days, questo biglietto è valido per tre giorni; my good man (o sir)!, buon uomo!; DIALOGO → - Greeting a guest- Good to see you!, che bello vederti!; DIALOGO → - New member of staff 2- Good to meet you Martin, my name's John, piacere di conoscerti Martin, mi chiamo John; a good swimmer, un buon nuotatore; good manners, belle maniere; buona educazione; Life is good!, la vita è bella!; DIALOGO → - Discussing university- Manchester is good for bands, Manchester è un buon posto per i gruppi musicali NOTA D'USO: - bello e beautiful-2 bravo; capace: to be good at Latin, essere bravo in latino; to be good at doing st., essere bravo (o abile) a fare qc.4 attraente; bello: That girl has a good figure, quella ragazza ha una bella figura (fam.: un bel fisico)5 considerevole; notevole; ragguardevole: a good crowd, una folla considerevole; to go a good way, fare un bel pezzo di strada7 ben fatto; ben tornito9 – a good (enfat. o rafforzativo), ben; la bellezza di; bel: We waited a good twenty minutes, abbiamo aspettato ben venti minuti; I paid a good 1,000 pounds for it, l'ho pagato la bellezza di 1000 sterline; It happened a good while ago, è successo un bel po' di tempo fa; It's a good mile to the station, c'è più di un miglio per andare in stazione10 (fin.) buono; sicuro; esigibile: a good investment, un buon investimento; good bonds, titoli sicuri; good debts, crediti esigibili11 (arc.) conveniente; opportuno12 ( slang USA) bene; in buona salute: ‘How are you?’ ‘Oh, I'm good, real good!’, ‘Come stai?’ ‘Oh, sto bene, benone!’● (relig.) the good, i buoni; gli eletti □ to be good and ready, essere bell'e pronto (o già pronto) □ good appearance, bella presenza □ good breeding, buona educazione; buone maniere □ a good buy, un buon acquisto; un affarone □ good cheer, buonumore; allegria, festa; ( anche) buona cucina, buona tavola □ (leg.) good consideration, prestazione lecita □ a good deal, molto: He's a good deal better off now, adesso se la passa molto meglio □ good day, buongiorno! □ a good deal of, una buona (o grande) quantità di □ (fam. USA) good egg = good fellow ► sotto □ good enough, soddisfacente; sufficiente; che va bene: a good enough reason, un motivo sufficiente; It's good enough for me, per me va bene □ good evening, buonasera! □ ( anche leg.) good faith, buona fede □ good fellow, brava persona; tipo perbene; persona cordiale (o gioviale, socievole) □ good fellowship, cordialità; giovialità; socievolezza □ a good few, molti, molte; parecchi, parecchie □ a good-for-nothing, un buono a nulla; un inconcludente □ ( di persona) to be good for st., essere capace (fam., dial.: buono) di fare qc.; essere disposto a sborsare ( una data somma): His grandfather is always good for a pound or two, il nonno è sempre pronto ad allungargli un paio di sterline □ ( di cose) to be good for sb., fare bene a q.: Wine is not good for you, il vino non ti fa bene □ ( di cose) to be good for doing st., essere utile, andare bene per fare qc.: A stain remover is good for removing ink, uno smacchiatore va bene per eliminare le macchie d'inchiostro □ to be good for sb. 's health, fare bene alla salute di q. □ Good for…!, buon per…!; bravo!; ben fatto! □ (relig.) Good Friday, Venerdì Santo □ good-hearted, che ha buon cuore; di buon cuore □ good heartedness, bontà di cuore (o d'animo) □ good God! (o good heavens!, good gracious!), buon Dio!; Dio buono! □ (fam., spec. USA) good guy, (il) buono ( in un film, ecc.) □ a good hour, un'ora buona: We played for a good hour, abbiamo giocato per un'ora buona □ good-humoured, di buon cuore; bonario, amabile, benigno □ a good job, un buon posto ( di lavoro); (fam.) una cosa buona: It's a good job you kept the receipt, meno male che hai conservato la ricevuta □ good life, vita morigerata, virtuosa; ( anche) vita comoda, piena di agi, agiata □ (ass.) a good life, una persona sana, che promette di vivere a lungo □ (fam.) good-looker, persona di bell'aspetto; bell'uomo, bella donna □ good-looking, bello, di bell'aspetto; ( anche) buono, onesto all'aspetto □ (comm., arc.) a good man, un uomo solvibile, reputato solido □ (spreg.) the good man, il buon uomo; il pover'uomo; il poveretto □ a good many, molti, molte; moltissimi, moltissime □ good nature, cortesia; gentilezza d'animo; benignità □ good-natured, cortese, gentile; di buon cuore; benigno □ good-neighbourhood (o good-neighbourliness, good neighbourship), cordialità; amichevolezza; amabilità □ good offices, buoni uffici; interessamento □ ( slang) a good old boy, un amicone □ the good old times, i bei tempi passati; il buon tempo andato □ Good on…! = Good for…! ► sopra □ ( nelle fiabe) the good people, le fate □ good-sized, ampio; vasto: a good-sized garden, un ampio giardino □ good standing, buona posizione sociale; buona reputazione □ good temper, amabilità; pazienza □ good-tempered, amabile; paziente □ a good thing, una cosa buona; un affare vantaggioso □ good things, cose buone; cibi raffinati □ (leg.) good title, titolo valido; diritto inoppugnabile □ good turn, cortesia; favore; piacere: He has done me several good turns, mi ha fatto parecchi favori □ to be good to sb., essere gentile con q. □ to be good with one's hands, essere bravo con le mani, avere una buona manualità □ as good as, praticamente; come se; quasi: He is as good as dead, è come (se fosse) morto; Our work is as good as done, il nostro lavoro è quasi finito □ as good as gold, buonissimo: This child is as good as gold, questo bimbo è un angelo! □ as good as new, come nuovo: My motorbike is as good as new, la mia moto è come nuova □ (antiq.) as good as a play, divertentissimo □ to be as good as one's promise (o one's word), essere di parola; mantenere le promesse □ (fam.) to come good, riprendersi (fig.): After a bad start, the runner came good, dopo una brutta partenza, il corridore si riprese □ to do sb. a good turn (o a good office), fare un favore (o rendere un servizio) a q. □ to have a good appetite, avere un bell'appetito □ to have a good mind to do st., avere una gran voglia da fare qc. □ to have a good night, dormire bene □ to have a good time, divertirsi; spassarsela □ (fam. ingl.) to give as good as one gets, rendere pan per focaccia (fig.); rispondere per le rime □ to have a good year, avere un'annata favorevole ( finanziariamente, ecc.) □ to be in good spirits, essere di buon umore; stare di buon animo □ to lead (o to live) a good life, fare (o condurre) una vita intemerata, onesta □ to make good, avere successo, fare fortuna: He went out to Australia and made good there, emigrò in Australia e là fece fortuna □ to make good (st.), mettere in atto, attuare ( una minaccia, ecc.); mantenere ( una promessa, ecc.); risarcire ( un danno, una spesa, ecc.); (edil., ecc.) risanare, ripristinare, rimediare a ( un inconveniente, un danneggiamento, ecc.); provare, dimostrare la fondatezza di ( un'accusa); rafforzare ( una posizione) □ (form.) to be so good as to do st., essere tanto gentile da fare qc.: Be so good ( o good enough) as to take me home, abbia la bontà di accompagnarmi a casa □ to say a good word ( for sb.), dire (o mettere) una buona parola (per q.) □ too good for words, d'indicibile bontà (bellezza, ecc.) □ too good to be true, troppo bello per essere vero □ very good, assai buono; ottimo: He speaks very good English, parla un inglese ottimo □ ( anche iron.) My good friend!, mio buon amico!; amico mio!; bello mio! □ Good luck to you!, buona fortuna!; tanti auguri! □ How good of you!, molto gentile da parte tua! □ DIALOGO → - Discussing football- That would be good of you, sarebbe molto gentile da parte tua □ That's a good one!, questa sì ch'è bella! □ His word is as good as his bond, è un uomo di parola □ All in good time, abbi pazienza, dai tempo al tempo!; a suo tempo!; al momento giusto! □ «He's just won 10,000 pounds on the pools» «Good for him!», «Ha vinto 10 000 sterline al totocalcio» «Meglio per lui!» (o «Beato lui!») □ (prov.) One can have too much of a good thing, il troppo stroppia.NOTA D'USO: - to be good in o to be good at?- good (2) /gʊd/n.1 [u] bene; beneficio; profitto; utilità; vantaggio; (del) buono: to separate good from evil, separare il bene dal male; He does a lot of good for his country, fa molto a vantaggio del suo paese; There's good in him, c'è del buono in lui; the common good, il bene comune3 (pl.) ► goods● to come to no good, ( di persona) finir male; fare una brutta fine □ to do good, fare del bene, compiere opere buone (o buone azioni) □ It did no good, non è servito a niente □ What good will it do?, a che servirà?; a che pro? □ Will it do any good?, servirà a qualcosa? □ to do sb. good, fare bene ( alla salute, ecc.): This medicine will do you good, questa medicina ti farà bene □ (iron.) Much good may it do you!, buon pro ti faccia! □ to do good for sb., fare del bene a q. □ for good ( and all), per sempre; definitivamente: to leave for good, andarsene per sempre; This skirt is ruined for good, questa gonna è rovinata senza rimedio; He's back for good, è tornato per restare □ (fam.) to be in good with sb., essere nelle grazie di (o in buoni rapporti con) q. □ a power for good, una potenza che ha un effetto benefico; un influsso benefico □ to the good, in vantaggio, in attivo: After this sale, I'll be 2,000 pounds to the good, con questa vendita, avrò guadagnato 2000 sterline □ It's all to the good!, tanto di guadagnato!; So much to the good!, tanto di guadagnato! □ It's no good, non serve a nulla; è inutile □ (iron.) And a lot of good that does!, per quel che serve!; bella roba!; tempo perso! □ Is your new dentist any good?, vale qualcosa (o è bravo) il tuo nuovo dentista? □ What's the good of…?, a che serve?; a che pro? □ up to no good, che sta combinando qualcosa (o qualche guaio); che ne sta combinando una NOTA D'USO: - good o goods?-.good (3) /gʊd/inter.1 bene!; bravo!; ben fatto!good (4) /gʊd/avv.
См. также в других словарях:
Una causa sin fondo — extended play de Último Resorte Publicación verano de 1983 España Género(s) punk, hardcore punk Discográfica Flor y Nata … Wikipedia Español
Causa — Saltar a navegación, búsqueda Para otros usos de este término, véase Causa (desambiguación). Dados dos eventos A y B, A es causa de B si se cumplen una serie de condiciones lógicas. La ocurrencia de A va acompañada de la ocurrencia de B, o si… … Wikipedia Español
Causa probable (Estados Unidos) — Saltar a navegación, búsqueda En el derecho criminal de los Estados Unidos, causa probable se refiere a un estándar por el cual la policía puede realizar un arresto, realizar una pesquisa a la persona o a la propiedad de la persona u obtener una… … Wikipedia Español
causa — sustantivo femenino 1. Aquello que es origen de una cosa o que la produce: la causa del accidente, causa y efecto. Se desconocen las causas de su muerte. 2. Motivo, razón para hacer una cosa: No sé la causa por la que Silvia me ha dejado de… … Diccionario Salamanca de la Lengua Española
Causa (Derecho) — Saltar a navegación, búsqueda La causa, para una parte de la doctrina jurídica, consiste en la finalidad que cada sujeto persigue al contraer una obligación. Es importante saber cuál es la causa del contrato para determinar si es lícita. El… … Wikipedia Español
causa inmediata — Concepto legal de la relación entre causa y efecto a la hora de determinar, por ejemplo, si una lesión podría ser el resultado de una causa determinada. Diccionario Mosby Medicina, Enfermería y Ciencias de la Salud, Ediciones Hancourt, S.A. 1999 … Diccionario médico
Causa — I (Del lat. causa.) ► sustantivo femenino 1 Hecho, fenómeno, situación o actitud que produce o provoca una acción: ■ la educación del niño era la causa de sus desvelos. SINÓNIMO base fundamento 2 Motivo o razón para realizar algo o para adoptar… … Enciclopedia Universal
Causa Ernestina Herrera de Noble sobre sustracción de bebés — Ernestina Herrera de Noble La causa Ernestina Herrera de Noble sobre sustracción de bebés es una importante causa penal en trámite en la Argentina, desde 2002, cuya vinculación con el tráfico de bebés en el Proceso de Reorganización Nacional se… … Wikipedia Español
causa — càu·sa s.f. 1a. FO ciò che produce un effetto, che è origine di qualcos altro; motivo, ragione: ricondurre un fatto alla sua causa, non capisco la causa del suo comportamento, l egoismo è causa di molte ingiustizie; persona che con il proprio… … Dizionario italiano
causa — s f I. 1 Lo que hace que algo suceda; razón o motivo que alguien tiene para hacer algo: la causa de una enfermedad, sin causa justificada, Nunca me perdonaría que por mi causa le pasara algo , Te lo digo con pleno conocimiento de causa , rebeldes … Español en México
causa primera — ► locución FILOSOFÍA La que no es efecto de otra, elemento creador de lo real. * * * En filosofía, la causa increada o que se crea a sí misma a la cual debe remontarse en última instancia toda serie causal. Utilizado por los pensadores griegos de … Enciclopedia Universal